Il progetto di collegamento ferroviario di Praga con l’aeroporto Václav Havel ha raggiunto un’importante pietra miliare: l’apertura del segmento chiave Bubny-Výstaviště è prevista per il 1° agosto, dopo due anni di lavori intensivi costati 5,6 miliardi di CZK. Il nuovo tratto tra le stazioni Bubny e Výstaviště di Praga 7 è essenziale per la futura linea che collegherà il centro di Praga con Kladno e l’aeroporto. I preparativi finali, tra cui la posa dei binari, l’installazione delle pensiline e i miglioramenti pedonali, sono quasi completati.

La stazione di Bubny offrirà servizi moderni, un migliore accesso pedonale e collegamenti diretti con la linea C della metropolitana di Praga a Vltavská e al rinnovato Viadotto Negrelli. I miglioramenti della stazione di Výstaviště comprendono anche nuove passerelle per migliorare l’accesso al parco Stromovka, previste per giugno.

Il progetto della ferrovia aeroportuale è composto da 11 segmenti, con componenti notevoli già completati come il viadotto Negrelli. Il percorso prevede fermate a Jeneč, Pavolv, Velké Přítočno e una nuova stazione a Praga-Liboc. L “aumento della velocità, fino a 80 km/h, ridurrà significativamente i tempi di percorrenza. Una volta completata nel 2030, i viaggi dall” aeroporto al centro di Praga dovrebbero durare circa 25 minuti.

Tuttavia, l’ambizioso progetto deve affrontare sfide continue, in particolare l’opposizione locale nel tratto Veleslavín-Ruzyně per quanto riguarda le barriere antirumore. L’amministrazione ferroviaria, rappresentata da Daniel Dlubal, punta a compromessi come le pareti verdi piuttosto che a costose riprogettazioni che potrebbero ritardare notevolmente il progetto.

Il segmento Veleslavín-Ruzyně fa parte di un più ampio pacchetto di PPP la cui costruzione è prevista a partire dal 2027 e il cui completamento è previsto per il 2030. Il coordinamento con i piani di espansione dell’aeroporto ha complicato la fase di progettazione, in particolare per quanto riguarda la prevista stazione di Dlouhá Míle, che presenterà notevoli miglioramenti in termini di parcheggi e infrastrutture.

La preparazione della stazione aeroportuale è quasi completata, ma si attendono i permessi finali. Si integrerà strettamente con le espansioni in corso del Terminal 2 dell’aeroporto, complicando il coordinamento a causa dei futuri sviluppi dell’aeroporto. Il collegamento ferroviario a rotatoria sotto l’aeroporto verso Hostivice, inizialmente pianificato separatamente, è stato ora integrato nel progetto PPP, complicando ulteriormente il coordinamento.

Continuano i progressi sulla diramazione verso Kladno, nonostante i ritardi legati all “integrazione dei sistemi di sicurezza ETCS. La costruzione di questa sezione critica di 14-15 km dovrebbe iniziare nel 2024 e terminare entro il 2028, con un” operatività limitata dei treni durante i lavori.

Più a est, la sezione del tunnel Dejvice-Veleslavín è in attesa dei permessi ambientali prima della progettazione definitiva e della selezione dell “appaltatore attraverso uno schema Design & Build. Sono stati apportati degli aggiustamenti al percorso del tunnel per evitare di interrompere infrastrutture critiche come l” Ospedale Militare Centrale.

Il segmento del tunnel Dejvice-Výstaviště, anch’esso previsto per la costruzione in Design & Build, deve affrontare un coordinamento dettagliato a causa della complessa geografia e dei futuri sviluppi urbani di Dejvice. Questo segmento, comprensivo di stazioni sotterranee, dovrebbe essere operativo entro il 2030.

Nonostante i lavori di costruzione stiano procedendo bene, rimangono delle sfide, tra cui le complessità normative derivanti dalle nuove leggi in materia di edilizia, che causano ritardi procedurali. Il completamento dell’intero collegamento ferroviario aeroportuale è previsto per il 2030, a condizione che il tunnel venga scavato con successo e che il progetto venga coordinato.

Consigliato